1. Home
  2. Blog
  3. Promo commercializzazione
  4. Le email con contenuto promo-commerciale sono superate? Tutt’altro!

Scoprite di seguito come è possibile realizzare notifiche e email che non passino inosservate

 

 E’ stata una delle tante profezie che non si sono avverate. In tanti avevano scommesso sul loro ciclo di vita breve e invece eccole qua. Ogni secondo vengono spedite più di 150 milioni di email nel Web e costituiscono lo strumento di comunicazione più utilizzato, anche dalle strutture ricettive.

 

Desidero quindi svelarvi alcuni segreti per creare una newsletter (uno a molti) oppure una comunicazione promo-commerciale diretta (uno a uno) efficace.

Il primo passo, fondamentale, è profilare i contatti raccolti attraverso un sistema che rispetti il GDPR.

Successivamente si passa all’azione creando contenuti rilevanti per ogni tipologia di cliente in modo che aumenti il tasso di conversione.

  • Un ottimo oggetto deve essere coerente con quanto raccontato nell’email, deve stimolare l’utente a compiere un’azione di contatto. Abbiate l’accortezza di non inserire elementi che possano essere intercettati dai filtri SPAM.

  • L’immagine e il design devono essere coordinati con la vostra brand identity. Colori, font, logo, ogni cosa deve ricordare che il mittente della comunicazione è l’hotel e che il messaggio è quindi autentico.

  • Scegliete un layout responsive secondo quella che è la logica del “mobile first” perché è altamente probabile che i destinatari apriranno le newsletter dallo smartphone. Ponete attenzione sulla scelta delle fotografie e di altri elementi grafici, alcuni di essi potrebbero infatti uscire dalla griglia dei dispositivi mobili. Ciò porterebbe all’aumento della frequenza di rimbalzo.

  • Scrivete poche parole che stimolino la curiosità del lettore e lo inducano ad approfondire i dettagli dell’offerta e dei servizi proposti.

 

Per valutare autonomamente la bontà della vostra azione di invio delle notifiche osservate il tasso di apertura (la percentuale di destinatari che ha visualizzato la newsletter) e il tasso di clic (la percentuale di clic sui contenuti e sui link presenti).

Se in ogni caso vi sarà almeno un utente che avrà contribuito all’incremento del tasso di conversione, il vostro sforzo sarà ampiamente ripagato.

Per fare tutto ciò che è stato enunciato dovrete dotarvi di un software (alcune softwarehouse mettono a disposizione delle strutture versioni free e userfriendly) che vi permetta di innestare una serie di automatismi salvatempo e salvadati.

Ti è piaciuto questo articolo? Rimani sempre aggiornato!
Attenzione!
Per un'esperienza di navigazione completa utilizza il tuo dispositivo in verticale.
Grazie!